giovedì 16 ottobre 2008

I multiskill



Sopravvivere ad alti livelli ad hattrick oggi è un'impresa: coniugare i risultati con una buona gestione economica è infatti sempre più difficile, soprattutto se si vuole dare un po' di continuità alla propria storia. Un'impresa estemporanea è più semplice, ma per confermarsi ad alti livelli è necessario avere un'ottima programmazione a lungo termine. Alcuni si affidano al trading: ottimo sistema per avere sempre in cassa un buon numero di soldi e potersi così permettere ingaggi maggiori, ma che secondo me non consente grossa continuità, perchè un trading troppo spinto rischia di condizionare troppo il team spirit (che ad alti livelli è importantissimo, quasi fondamentale), e perchè semplicemente prima o poi di fare trading ci si stufa.

Altri, quelli più lungimiranti, applicano una strategia improntata sui multiskill. Questo tipo di giocatori ha due grandi pregi: hanno stipendi molto contenuti rispetto alla loro resa in campo e aumentano visibilmente le valutazioni di più reparti. Ecco quindi che in questo post vado ad analizzare, ruolo per ruolo, le tipologie di multiskill presenti attualmente (gli HT ad ogni modifica del regolamento cercando di incrementare il peso dei multiskill nella valutazioni o di creare nuove tipologie) nel panorama hattrickiano.

  • PORTIERI: se questi giocatori sono stati considerati, fino a poco tempo fa, i monoskill per eccellenza, con le ultime modifiche alle percentuali di influenza delle skill sulle valutazioni (spacciate dai dev come nuovo motore di gioco, ma questa è un'altra storia...) e con la recentissima modifica dei calci piazzati anche i portieri, nel loro piccolo, possono diventare multiskill.
    Allo stato attuale delle cose, però, non ritengo ancora rilevante avere un portiere con difesa alta: lo stipendio dei portieri, anche ad alti livelli, è ampiamente sostenibile dalle squadre, senza contare che i portieri che raggiungono alti livelli di difesa sono ancora piuttosto rari e di conseguenza costosi, non aggiungendo un valore tale da giustificarne la spesa.
    Diverso il discorso che si potrebbe fare per i calci piazzati: le modifiche introdotte con l'inizio della stagione 37 infatti dicono che per parare efficacemente calci di punizione e rigore i portieri devono avere sia parate che calci piazzati, ma al tempo stesso non possono più essere selezionati come tiratori di calci piazzati. Su quest'ultimo punto mi voglio soffermare per una considerazione: se prima molti TA estremi utilizzavano il portiere come tiratore, potendosi permettere un monoskill in calci piazzati (spendendo quindi molto meno), ora non sarà più possibile farlo. Sulla convenienza di avere un portiere con calci piazzati ancora non posso esprimermi, essendo alle prime partite post-riforma ancora non è valutabile il rapporto fra il prezzo e la resa sul campo.


  • TERZINI: nonostante il depotenziamento del loro apporto sull'attacco laterale se messi offensivi, il contemporaneo potenziamento dello stesso apporto se messi normali o difensivi, rende il terzino con cross un'arma importantissima a disposizione dei manager. Inoltre, per ricollegarmi a quello appena detto per i portieri, in questo caso i terzini con difesa e cross sono piuttosto comuni da trovare sul mercato, anche se naturalmente molto costosi. Le ultime modifiche rendono più utile anche la skill regia, ma in questo caso, non essendoci in giro giocatori con 3 skill alte (e sarebbe molto difficile costruirseli per la lentezza degli allenamenti difesa e regia), i manager sono soliti sacrificare la regia per prediligere una skill che porta grossa imprevedibilità tattica.


  • DIFENSORI: anche per questo ruolo la tipologia di multiskill è mutata con il passare del tempo e con l'avvento di nuove modifiche. Se prima venivano utilizzati dei centrocampisti puri, senza difesa, come difensori offensivi in un TA, ora l'influenza della skill regia sui difensori normali sta rendendo sempre più una prassi avere dei difensori che abbiano anche un buon livello di regia e difesa, aumentando così il possesso palla pur mantenendo un buon livello di difesa. Credo che con il passare del tempo qeusto diventerà un must, così come avvenuto a suo tempo per le ali. L'importanza del centrocampo sul motore di gioco, infatti, farà sì che per rimanere al passo le squadre (almeno quelle di alto livello) dovranno prima o poi investire in questo tipo di giocatori. Rivalutato invece negativamente l'uso di difensori con passaggi, ormai utilizzati solo dai contropiedisti puri, ma un po' abbandonati dal ersto delle squadre, che dirottare sulla regia parte dei loro soldi o dei loro allenamenti.


  • CENTROCAMPISTI: come già ampiamente detto il centrocampo riveste ancora, nonostante i tentativi di limitarlo, un ruolo fondamentale in hattrick. Per questo motivo c'è un po' di condizionamento nella creazione di un multiskill in questo ruolo: prima di tutto ci deve essere un alto valore di regia, diciamo il massimo sostenibile o quasi negli equilibri economici (leggi, lo stipendio) di una squadra; una volta ottenuto questo livello (che ci permette di avere dalla nostra il possesso palla), si può pensare a costruire, o a comprare, un multiskill. E' evidente la preferenza dei manager verso i centrocampisti con passaggi, utili ad alzare le valutazioni di attacco della squadra, rispetto a quelli con difesa: sintomo che l'attacco è ritenuto (secondo me a ragione, anche se vorrei che non fosse così) più importante della difesa. Ecco perchè è più facile che i biskill regia-difesa vengano riciclati e ricercati come difensori piuttosto che schierati costantemente a centrocampo. Difficile invece avere centrocampisti con alto livello in entrambe le secondarie, più che altro per una questione di tempi: premesso che prima bisogna massimizzare la regia, allenamento di per se già piuttosto lungo, bisogna poi intervenire sulla difesa, l'allenamento più lungo in assoluto, e poi finire con passaggi. Per creare un giocatore del genere l'esborso economico iniziale dovrà essere molto rilevante (sia che si compri completamente da formare, sia che si compri parzialmente formato in una o due skill), e la sua maturazione arriverebbe ad un'età elevata, rendendo assolutamente svantaggiosa l'operazione dal punto di vista economico. Per contro, la resa sul campo è unica.
    Chiudo il capitolo centrocampisti con la new-entry: il centrocampista con cross. Ancora poco utilizzato dai manager, che preferiscono utilizzare un giocatore del genere come ala verso il centro (penso ad un giocatore con skill regia superiore di qualche livello a cross, ad esempio un fuoriclasse/straordinario): con le ultime modifiche in alcuni casi questo tipo di giocatori schierati come centrocampisti verso l'esterno possono essere micidiali. Il loro apporto sull'attacco laterale è molto marcato, e la perdita a centrocampo è abbastanza contenuta: quando ce lo si può permettere può davvero essere una mossa devastante per le difese avversarie. Il neo è che un giocatore così è molto costoso e l'esborso economico spesso non è giustificato dal numero di volte per cui il giocatore viene impiegato in questa maniera.


  • ALI: se i portieri erano (e forse sono ancora) i monoskill per eccellenza, le ali sono invece i multiskill per antonomasia, tanto che ormai di ali con solo cross e senza regia non se ne vedono più, soprattutto ai livelli più alti. Ai livelli più bassi ancora qualche ala monoskill se ne trova, ma credo che quando si passi da una squadra di mono ad una di multiskill il primo passo da fare sia quello di comprare o di formarsi in casa un'ala con regia.
    Le ali con tanta regia hanno anche il pregio di darvi tanta imprevedibilità tattica, potendo essere schierate offensive per aumentare l'attacco laterale, normali per guadagnare qualcosina a centrocampo mantenendo comunque un buon livello di attacco laterale, o verso il centro (con magari dietro un terzino offensivo)


  • TREQUARTISTI: ruolo salito alla ribalta grazie alle performance di Funambolo e la sua Roccabruna, che è stato uno dei primi in Italia ad intuirne le potenzialità (sicuramente il primo ad altissimi livelli). La particolarità del trequartista sta nel fatto di recuperare, grazie alla fondamentale specialità "tecnico", quanto viene perso in attacco a causa dell'ordine individuale con il raddoppio del valore della skill passaggi: nessun altro giocatore ha caratteristiche simili!
    Come dev'essere però un buon trequartista? Sicuramente deve evere una buona skill regia, che cambi in maniera significativa il valore del centrocampo, altrimenti non avrebbe senso rinunciare a qualcosa nelle valutazioni offensive. Come secondaria invece, per quanto detto pocanzi, passaggi diventa sicuramente molto più importante di attacco (tant'è che molti allenatori, Funambolo compreso, schierano come trequartisti giocatori con skill di attacco trascurabili, anche a livello scarso/debole), e diventa anzi quasi una primaria: considero infatti il trequartista perfetto un giocatore con regia e passaggi allo stesso livello. Se poi ci fosse anche attacco sarebbe la ciliegina sulla torta, anche se per i soliti problemi di tempi di scatto diventa difficile avere un giocatore del genere, che potrebbe però essere tranquillamente schierato anche come attaccante normale quando non si ha bisogno del boost a centrocampo.


  • ATTACCANTI: detto a parte dei trequartisti, ruolo ormai in grande ascesa e che secondo me è giusto trattare a sè, restano altri due tipologie di attaccante multiskill. Quello più comune è l'attaccante con assist, ormai un must fra le squadre delle alte sfere: molte di loro infatti allenano passaggi e completano con passaggi gli attaccanti giunti al loro massimo sostenibile a livello di stipendi senza doverli far giocare fuori ruolo in coppa o amichevole. Inoltre questa tipologia di giocatore è da anni sulla cersta dell'onda, in quanto gli attaccanti con assist da sempre contribuiscono ad alzare le valutazioni dell'attacco.
    Più recente invece è l'attaccante con cross, giunto ormai da qualche stagione sui campi di hattrick: personalmente non amo troppo questo tipo di giocatori, perchè li ritengo troppo costosi per le poche volte che li utilizzerei verso l'ala. Restano invece un'arma tattica che può rivelarsi devastante in alcune circostanze: immaginate una squadra con un lato formato da terzino offensivo, ala offensiva e attaccante verso l'ala, tutti con un alto livello di cross. Avere una difesa in grado di contrastarli sarebbe praticamente impossibile.





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